Quanto costa una pecora?

Quanto costa una pecora?

Lo stress della vita moderna causa spesso disturbi del sonno e, tradizionalmente, c’è un metodo principe per addormentarsi più in fretta: contare le pecore.

Certo, immaginarsele e contarle nella propria mente è il metodo più comodo e tradizionale, ma se avete a disposizione un po’ di terreno da destinare a pascolo e un po’ di buona volontà, potreste anche decidere di prendervi cura di una o più pecore in carne e ossa.

Peraltro, negli ultimi anni, al di là delle ovvie applicazioni agricole e zootecniche, si sta particolarmente diffondendo la moda della pecora come animale da compagnia, e potreste quindi unire il vostro amore per gli animali alla vostra voglia di essere sempre trendy.

Cerchiamo però, al di là delle facezie, di capire quanto possa essere dispendioso o difficile avere una propria pecora personale.

Allevare una pecora: cosa serve

Bisogna dire che per allevare una pecora possono cambiare le necessità in base alla razza, al fatto che sia una pecora da carne, da latte, da lana o da compagnia, e all’età dell’animale.

Cerchiamo di capire quali sono le basi comuni, per poi fare qualche distinzione ad hoc.

Intanto va detto che le pecore vengono normalmente allevate in gregge, quindi in gruppi più o meno numerosi di esemplari che possono essere anche di più razze o con destinazioni diverse, quindi in un gregge potremo avere pecore da lana, pecore da riproduzione, pecore da carne, pecore da latte.

Serve quindi un terreno ampio e fertile, ricco di vegetazione da adibire a pascolo. Bisogna ben capire di quale estensione però: per una pecora singola, secondo i consigli di molti veterinari, sarebbe bene avere a disposizione un ettaro, per poter garantire anche il rinfoltimento progressivo della flora che costituirà buona parte dell’alimentazione dell’animale.

Sarà inoltre necessario approntare un ricovero coperto, un piccolo fienile sarebbe l’ideale, o almeno un capanno da un paio di metri quadri, con un giaciglio in paglia, dove l’animale può trovare riparo nelle ore più calde e dormire. Le spese per questo saranno tutto sommato contenute, intorno ai 150 euro l’anno, al di là dei costi di affitto dei terreni, che sono molto variabili sulla base delle zone (si passa facilmente da 200 a 1000 euro l’anno per ettaro di pascolo)

Il costo alimentazione pecora poi va tenuto da conto in maniera particolare: se il pascolo ha una vegetazione abbastanza ricca e varia, non saranno necessarie integrazioni all’alimentazione della pecora, ma nella maggior parte dei casi, specie per pecore da latte o da carne, si dovrà prevedere l’acquisto di mangimi specifici (venduti a circa 20 euro per un sacco da 50 kg circa, sufficiente per una o due settimane se integrato da un buon pascolo e da sali minerali integrati).

Bisogna poi considerare, per vaccinazioni e controlli periodici, circa 100 euro annui di veterinario, oltre assicurazioni sanitarie il cui valore può cambiare da regione a regione ma che si muovono sui 150 euro annui.

Questi sono solo alcuni degli adempimenti necessari,e dei relativi costi, da affrontare per allevare una pecora. Per un approfondimento consigliamo la lettura di questo articolo.

Quanto costa una pecora

Dopo aver visto, almeno sommariamente, quali sono le cose da valutare prima di dedicarsi all’allevamento di una pecora, cerchiamo di capire meglio il costo dell’animale stesso.

Per una pecora comune di età adulta il prezzo di vendita si muove tra i 200 e i 300 euro per un animale che sia già in regola coi controlli sanitari base. Appare immediatamente evidente la discrepanza di prezzo con altri capi di bestiame di taglia medio-grossa come una mucca, che ha un prezzo minimo di mercato di oltre il doppio.

Parliamo ovviamente del prezzo per il singolo animale, ma se volessimo invece capire quanto costa un gregge, il prezzo di base per ogni esemplare potrebbe abbassarsi anche fino ai 65 euro, sulla base anche della numerosità di capi che compongono il gregge.

Vi sono anche pecore di taglia piuttosto grossa, con carni pregiate o con una lana particolarmente ricercata. Se pensiamo ad esempio a quanto costa una pecora merino, ovvero la razza dal vello più pregiato e richiesto sul mercato, il prezzo di una pecora dal vello ancora corto è tra i 100 e i 250 euro in base alla stazza, ma può produrre ogni anno fino a 10 kg di lana se opportunamente curata.

La lana di pecora costa oggi, grezza, circa 20 centesimi al kg, ma alcuni anni fa arrivava anche a 2,50 euro al kg. Negli anni, col diffondersi di fibre artificiali ad alta capacità di isolamento termico, la richiesta di lana è calata molto, ma se parliamo di lane depurate, pettinate e ben trattate il prezzo è ancora abbastanza alto.

Se, magari inteneriti alla sua vista, foste intenzionati a comprare un agnellino, probabilmente potreste chiedervi quanto costa un cucciolo di pecora. Trattandosi di capi di bestiame dalle carni molto richieste per la loro qualità, vengono generalmente venduti a peso, tra i 5 e i 6 euro al kg. Assicuratevi prima di acquistarli che siano in regola con gli obblighi sanitari e se ancora siano da svezzare, per fornirgli cure adeguate.

Infine, per chi si chiedesse invece quanto costa una pecora da carne, quindi in età da macellazione, torniamo a cifre tra i 100 e i 200 euro, anche in base alla stazza.

Tutti questi prezzi, un po’ come tutti quelli del bestiame, sono soggetti a fluttuazioni frequenti, derivanti sia da alcuni incentivi nazionale, regionali o europei per le attività agricole sia dalla richiesta stagionale sui mercati zootecnici.



Prezzi aggiornati al 05-08-2022

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