Quanto costa la cura di un animale domestico?

Quanto costa la cura di un animale domestico?

Per quanto la vita da single abbia le sua attrattive sul fronte della comodità, la solitudine si fa spesso sentire. E il lungo periodo di lockdown che ha afflitto la popolazione italiana durante la pandemia di Covid-19 è stato particolarmente stressante per chi vive da solo.

Non sono pochi infatti ad aver maturato, in tale periodo, la decisione di prendere in casa un animale domestico che possa rappresentare un conforto e una fonte di affetto in case altrimenti troppo vuote.

Ma vista la situazione di precarietà costante in cui sembra vivere una larga fetta degli under 50, è forse il caso di capire quanto costa prendersi cura di un animale.

Questi costi non sono solo legati al cibo (che dipende da moltissimi fattori, quali razza e dimensioni fisiche dell’animale domestico, oltre che da particolari patologie che possa manifestare e che possono richiedere diete appositamente calibrate e dal costo estremamente variabile), ma sono legati soprattutto ai controlli veterinari di routine e alla cura dei problemi di salute più frequenti.

Cerchiamo di fare un po’ di chiarezza su questi costi nei casi degli animali che è più comune trovare in casa (e no, non sto parlando degli acari della polvere).

Quanto costa prendersi cura di un gatto

I gatti, pur avendo una conformazione naturale da predatori, sono animali soggetti a molte malattie, che vanno possibilmente prevenute attraverso dei controlli annuali accompagnati dalle vaccinazioni che vengono decise dal veterinario sulla base delle prime visite (in cui procederà anche alla sverminazione dei cuccioli).

Particolare attenzione, durante le visite annuali, viene data a occhi e orecchie del gatto, facilmente soggette a piccole infezioni. Vengono poi fatti anche controlli di sangue e urine.

Questi check-up annuali hanno un costo che va dai 40 ai 60 euro generalmente, comprensive del prezzo delle vaccinazioni.

Se il vostro gatto ha l’abitudine di girare fuori casa, può essere soggetto ad altre infezioni, specie se dovesse entrare in contatto con altri animali non regolarmente sottoposti a cure.

La più comune di queste infezioni è la dermatofitosi (o micosi), comunemente detta tigna, che può essere contagiosa anche per l’uomo. Questa deriva da una spora fungina che permane a lungo sul pelo e sulla pelle dell’animale, oltre che sugli oggetti con cui può entrare in contatto (cuccia, trasportino o altro).

Per il trattamento della micosi è necessario isolare l’animale, tosarne il pelo alla radice e procedere a un trattamento farmacologico orale e cutaneo per circa 6 settimane, da ripetere fino a quando i controlli non danno esito negativo e quindi fino a quando la tigna non è più contagiosa.

I farmaci per il trattamento della tigna hanno prezzi che vanno dai 10 ai 20 euro a confezione, in base a marche e tipologie che vanno scelte dal veterinario. Ovviamente il costo finale dipenderà anche da quanto si dovrà protrarre il trattamento.

Altra spesa comune (e generalmente consigliata) per chi avesse in casa un gatto maschio è quella della castrazione del gatto, a cui abbiamo dedicato un ampio articolo.

Il gatto è una scelta molto comune per chi cerca un animale domestico adatto a vivere in città. Indipendenti, teneri, adatti alla vita in appartamento (ma attenti ai soprammobili più fragili), affettuosi a fasi alterne (così da non risultare eccessivamente appiccicosi ai più restii alle coccole), i gatti in realtà non sono poi così facili da gestire. E ricordatevi di controllare preventivamente di non essere allergici al loro pelo.

Quanto costano le cure per un cane

Per quel che riguarda i cani, abbiamo già scritto un articolo ben approfondito sulle spese di mantenimento di questi animali.

Anche in questo caso, riteniamo opportuno ricordare che è necessario dedicare ai cani controlli medici regolari, una alimentazione bilanciata sulla base dei consigli del veterinario, e il giusto tempo per fargli fare movimento, visto che, a differenza del gatto, il cane avrà con il suo padrone un rapporto di dipendenza molto più stringente.

Quanto costa mantenere un animale domestico

La scelta di prendere in casa un animale domestico non va fatta a cuor leggero. Per quanto possa essere bello pensare di avere una compagnia poco impegnativa nella nostra vita quotidiana, bisogna ragionare bene sulla propria capacità di prendersi cura di un animale.

E se, da persone adulte, ritenete di poter organizzare bene il vostro tempo per occuparvi di un cane o di un gatto, cosa che all’atto pratico potrebbe invece risultare ben più complessa, bisogna armarsi di senso pratico e cominciare a calcolare i costi legati al mantenimento di un animale.

Se sopra abbiamo parlato dei prezzi, abbiamo però anche detto che va anche calcolato con cura il tempo necessario a prendersi cura di questi animali. Tempo che sottrarremo ad altri aspetti della nostra vita probabilmente, con un costo emotivo da valutare con cura, quindi.

Ci sentiamo, a tal fine, di segnalarvi la guida alla cura degli animali domestici predisposta dalla LAV, che potrà essere un buon riferimento e una buona base per ponderare bene la vostra decisione.



Prezzi aggiornati al 30-04-2022

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